Villa Borbone, era già tutto scritto

Si parla molto, in questi giorni, della Villa Borbone ed, in particolare, della concessione di alcuni spazi, da parte del Comune di Viareggio, alla Fondazione Isly per l’organizzazione e la gestione di corsi di formazioni per giovani interessati a lavorare nel settore della nautica. 

Patrimonio della Città, grazie ad una donazione della famiglia Barsanti, la storica Tenuta Arciducale dei Borboni, attualmente chiusa, per il suo utilizzo fa riferimento ad un regolamento preciso e ad un coinvolgimento del “Comitato permanente della Villa Borbone” formato dal Sindaco di Viareggio, Roberto Gattai (Membro della Famiglia Barsanti), Fra’ Giovanni Scarabelli (Cittadino illustre di Viareggio), D.ssa A. Accordon (Soprintendente Belle Arti Provincie di Lucca e Massa Carrara) e dal Prof Giuseppe De Luca (Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Universita’ di Firenze).

E de è proprio dal presunto mancato coinvolgimento del Comitato che nascono polemiche e “misteri”. Ma come sono andate, realmente, le cose? Semplice. Era già tutto scritto nel sito della stessa Fondazione Isly (https://www.superyachts.news/it/fondazione-isyl/) che, il 25 febbraio 2021, annuncia: “l’ inaugurazione, nel mese di marzo, della nuova sede della Fondazione Isyl (Italian Superyacht Life) ospitata nella splendida Villa Borbone, una delle più belle e prestigiose dimore storiche che compongono il patrimonio culturale del Comune di Viareggio”.

Con grande trasparenza, però, alla notizia fa seguito una precisazione ricevuta dal Dott. Giorgio Bargellini di MIPI Design Consulting che viene pubblicata integralmente e che spiega chiaramente come sono andate le cose. Eccola:

Buongiorno Dott. D’Ambrosio,

faccio seguito al suo articolo pubblicato su Superyacth News il 25 Febbraio 2021 con cui viene dato amplio risalto al fatto che

“…Grazie all’Amministrazione comunale di Viareggio che ha messo a disposizione della fondazione (, in comodato d’uso, alcuni parti della villa,…”quando la Fondazione si riferisce alla ISYL

Per completare e correggere la informazione che lei e Superyacht ha pubblicato, le invio copia dell’email inviato a varie autorita’ affinche’ sia chiaro che:

“……. l’Amministrazione Comunale di Viareggio non puo’ mettere a disposizione nessuna parte della Villa e tanto meno in COMODATO D’USO senza il rilascio del PARERE VINCOLANTE da parte del Comitato Permanente e di questa disposizione della donazione erano a conoscenza gli organi:

Dirigenti dell’ ISYL…”
On. Ministro della Cultura – Dario Franceschini 
Capo Gabinetto – Prof. Lorenzo Casini 
Segretario Particolare del Ministro – Giuseppe Battagglia 
Comando Carabienieri Tutela Patrimonio Culturale- Generale di Brigata Roberto Riccardi 
Ambasciata di Spagna in Italia – Roma Affinche’ trasmetta a SAR Felipe VI – Dinastia Borbone-Espana il contenuto di questa memoria
Reale Accademia di Spagna – Roma
Commissione Italiana Unesco – Roma 
Segretario Generale Dott. Enrico Vicenti
Associazione Dimore Storiche Italiane
Giacomo di Thiene Presidente
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Province  Lucca-Massa Carrara  Dr.A. Accordon                                    
Componenti della Commissione Per la Designazione del Titolo 

Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2024 Signori: 
Silvia Calandrelli -Salvatore Adduce -Maria Luisa Catoni- Beniamino de’ Liguori Carino- Stefania Mancini- Luigi Mascheroni -Giuseppe Piperata 

Accademia Maria Luisa di Borbone
Rappresentanti della Regione Toscana
Eugenio Giani Presidente
Stefano Baccelli

Comitato Permanente  della Villa Borbone
Roberto Gattai – Membro della Famiglia Barsanti
Fra’ Giovanni Scarabelli – Cittadino illustre di Viareggio 
D.ssa A. Accordon – Soprintendente Belle Arti Provincie di Lucca e Massa Carrara
Prof Giuseppe De Luca – Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Universita’ di Firenze
Sindaco di Viareggio – Dott. Del Ghingaro

Presidente del Consiglio Comunale di Viareggio – Paola Ginulfi
affinche’ lo trasmetta ai seguenti Capigruppo del Consiglio Comunale:

Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Presidente Marcello Bertocchini

Quotidiani con invito a portare a conoscenza del POPOLO Di VIAREGGIO il contenuto di questa lettera

Il Tirreno – Redazione di Viareggio
La Nazione – Redazione di Viareggio

Buongiorno,

a tutti I destinatari di questa mia memoria che ha come  riferimento la Citta’ di Viareggio e quanto e’ accaduto e sta’ accadendo  in merito alla gestione dei Beni Culturali situati nel territorio del Comune lasciando a ciascuno di Voi liberta’ di valutazione e conclusione. 

Il mia memoria ha come oggetto di riferimento la Villa Borbone  situata in localita’ la Lecciona – Viareggio Della Villa Borbone, nei testi storici  si ha la seguente descrizione: 

“….La villa, pensata come casino di caccia, fu edificata a partire  dal 1821 dall’architetto di corte Lorenzo Nottolini per la duchessa  di Lucca Maria Luisa di Borbone-Spagna. ( Nota: Il nome dell’attuale Re di Spagna Felipe VI  e’ Felipe Juan Pablo Alfonso de Todos los Santos de Borbón – Spagna discendente dello stesso albero Geneologico di Maria Luisa di Borbone Spagna)

. …. La cappellina di Sepolcreto venne edificata nel 1849 su incarico di  Carlo III di Borbone, duca di Piacenza e di Parma, e fu dedicata a  san Carlo Borromeo.

Vi sono sepolti gran parte dei duchi di Borbone-Parma: di particolare  importanza sono le tombe monumentali di Carlo III di Parma,  Dal 1871 vi risiedette stabilmente Margherita, moglie  di Carlo Maria di Borbone-Spagna, pretendente carlista al trono di  Spagna: fu l’epoca di maggior splendore della villa, durante la quale  arrivò a ospitare una corte di 36 persone…… 

…… All’interno restano lo scalone principale ed alcune sale con sobrie  decorazioni ad affresco o ricchi pavimenti intarsiati. Dopo la morte  di Margherita (1893) la villa passò alla figlia Bianca, cambiando il nome in Villa Arciducale, a causa del marito di Bianca, l’arciduca Leopoldo Salvatore di Asburgo-Lorena. Al termine della Seconda Guerra Mondiale l’arciduchessa Margherita, figlia di Bianca, vi abito’ per lungo  tempo finché ella, a sua volta, la cedette il 22 Giugno 1984 all’Ing. Benvenuto Barsanti. (Nota -Illustre Imprenditore Viareggino di Fama Mondiale) 

Il 13 Luglio 1985, in Viareggio,  con Atto del Notaio Francesco RIZZO l’Ing. BENVENUTO BARSANTI  

“……………DONA AL POPOLO DI VIAREGGIO .e per esso al Comune di Viareggio la piena proprieta’…..”  

Voglio far notare che la Donazione e’ fatta AL POPOLO DI VIAREGGIO 

E successivamente l’Atto di donazione all’Art 3 indica delle Condizioni essenziali alle quali si intende fatta la donazione. 

“…ART 3- La donazione si intende fatta alle seguenti condizioni, essenziali per la parte donante 

Il Comune di Viareggio dovra’ destinare l’immobile oggetto della presente donazione ad usi che  rendano godibile l’immobile alla cittadinanza di Viareggio ed agli ospiti della citta’, con particolare riferimento ad  attivita’ culturali, artistiche, recreative, a luogo di convegni nazionali ed internazionali e comunque ad attivita’ ed usi consoni alla importanza anche storica, della Tenuta Arciducale Asburgo Lorena. 

All’interno della Villa, una sala dovra’ essere dedicata alla Memoria di Raniero Barsanti e destinata ad onorare I cittadini illustri di Viareggio. 

Per I fini di cui sopra, il Comune di Viareggio, entro sei mesi dall’accettazione della donazione,dovra’ sottoporre all’approvazione di un COMITATO PERMANENTE le proposte relative alla destinazione dell’immobile 

Il Comitato e’ formato di DIRITTO da: 

a)- Il Sindaco di Viareggio 
b)- Il Preside della Facolta’ di Architettura della  Universita’ di Firenze 
c)- Il Sopraintendente per I bene Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per le Provincie di Pisa. Livorno, Lucca e Massa Carrara 
d)- un Membro della Famiglia Barsanti indicato dall’Ing. Benvenuto Barsanti o suoi eredi 
e)- un rappresentante del Popolo di Viareggio, CUI LA DONAZIONE E’ DESTINATA e che sara’ nominato dal Consiglio Comunale di Viareggio con la maggioranza di almeno DUE TERZI dei suoi component, tra persone estranee al Consiglio Stesso e non dipendenti dal Comune e che godano di prestigio ed alta considerazione presso la popolazione viareggina. 

…….Detto Comitato dovra’, entro due mesi dalla richiesta, esprimere il suo parere il ordine alle richieste che formulera’ il Comune, ED IL SUO PARERE SARA’ VINCOLANTE 

Il Comitato avra’ anche funzioni di controllo circa il rispetto della destinazione che sara’ data all’immobile…….” 

Quelle stesse funzioni di controllo che  sono previste dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004), …….” la Soprintendenza svolge inoltre attività di controllo e vigilanza sui beni culturali di proprietà privata riconosciuti di interesse artistico o storico, “ 

In questo caso la Soprintendenza e’ membro del Comitato Permanente proprio per svolgere la sua attivita’ di controllo. e vigilanza

                                                  TUTTO CIO’ PREMESSO 

Come avrete potuto notare l’ Amministrazione Comunale non ha poteri decisionali per l’utilizzo del bene.

Primo perche’ la donazione e’ fatta al POPOLO DI VIAREGGIO 
Secondo perche’ ogni possible utilizzo e’ sottoposto al PREVIO PARERE VINCOLANTE del Comitato permanente

Potrei dire che il Comune e’ il Custode del Bene secondo gli articoli 1718 del Codice Civile.

Il Sindaco Pro-Tempore di Viareggio (custode) ha disposto del Bene senza osservare le disposizioni contenute nell’Atto di donazione e, soprattutto, senza richiedere, al Comitato Permanente, il PARERE VINCOLANTE e deteriorando il Bene Storico Culturale attraverso usi impropri  e sicuramente “….NON consoni alla importanza anche storica, della Tenuta Arciducale Asburgo Lorena…..” cosi’ come indicato nell’Atto di Donazione. 

Nella fattispecie dell’assegnazione di quasi tutti gli spazi della Villa Borbone all’ISYL in COMODATO D’USO come riportato da Superyacth News il 25 Febbraio 2021 da Luca d’ Ambrosio: 

“…Grazie all’Amministrazione comunale di Viareggio che ha messo a disposizione della fondazione, in comodato d’uso, alcuni parti della villa,…”

Come gia’ detto l’Amministrazione Comunale di Viareggio non puo’ mettere a disposizione  nessuna parte della Villa e tanto meno in COMODATO D’USO senza il rilascio del PARERE VINCOLANTE da parte del Comitato Permanente e di questa disposizione della donazione erano a conoscenza gli organi Dirigenti dell’ ISYL

La complete inosservanza del  disposto dell’atto di Donazione, non solo crea danni al bene, (NOTA  la descrizione dei pavimenti della Villa”… con sobrie  decorazioni ad affresco o ricchi pavimenti intarsiati.} ma annulla la possibilita’ che l’immobile sia reso godibile  alla cittadinanza di Viareggio ed agli ospiti della citta’, con particolare riferimento ad attivita’ culturali, artistiche, recreative, a luogo di convegni nazionali ed internazionali.’

L’insensibilità’ della Massima autorita’ cittadina( Sindaco) verso il mantenimento di questo tesoro Storico, e la  inosservanza del disposto dalla Donazione, spero che sia motivo di riflessione da parte di tutti Voi. 

                                                               Tutto cio’ considerato:

Invito la  Dott.ssa ACCORDON a che:

– Nella sua veste  di Soprintendente cerchi di svolgere le attività di controllo e vigilanza sui beni culturali di proprietà privata riconosciuti di interesse artistico o storico, “( come scritto nel sito della Soprintendenza di Lucca e Massa Carrara)  

– Nella sua veste Membro del Comitato Permanente  cerchi di partecipare a quanto stabilito nell’atto di Donazione: “….. Il Comitato avra’ anche funzioni di controllo circa il rispetto della destinazione che sara’ data all’immobile…….” 

Invito la Commissione Permanente a che:

Sia convocata una Riunione Straordinaria del Comitato Permanente avendo all’Ordine del Giorno:

a)- Analisi e valutazione della comunicazione inviata dal Dott. Giorgio Bargellini
b)- Approvazione di una mozione di Sfiducia e Richiamo nei confronti  del SIndaco Pro-Tempore del Comune di Viareggio,  Dott. Del Ghingaro:

Quale membro del Comitato Permanente per eventuale MANIFESTA inosservanza delle disposizioni della Donazione ed evidente attuazione contraria a quanto disposto dalla Donanzione stessa.

Invito il  Ministro Dario Franceschini a:

verificare, anche con l’utilizzo Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, se sono stati commessi reati di qualsiasi natura che debbano avere un seguito sia penale che civile 

In particolare:

1)- Violazione del disposto nell’atto di donazione al Popolo di Viareggio  Inosservanza Art 3
2)- Eventuali danni al patrimonio cuturale ed artistico in violazione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004)
3)- Tutti gli altri eventuali reati che l’ Autorita’ Giudiziaria dovesse ravvisare

Ringrazio tutti per l’attenzione posta in questa mia e resto a Vostra complete disposizione per qualsiasi chiarimento di cui possiate avere bisogno. 

Giorgio Bargellini 

Nota Biografica: Il sottoscritto e’ la persona che nel 1984 firmo’, quale procuratore dell’Ing. Benvenuto Barsanti,  il Compromesso di Acquisto da Villa Borbone dall’ Archiduchessa Margherita di Asburgo Lorena e che successivamente, partecipo’ alla redazione dell’Atto di Donazione al Popolo di Viareggio della stessa Villa Borbone 

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