Mah…
Le elezioni sono, o dovrebbero essere, il più alto momento di democrazia. Lo strumento e l’occasione per aggiungere la nostra goccia al mare della partecipazione e del governo delle cose. Riguardo alle preferenze, quando queste sono realmente tali e non scelta obbligata in liste bloccate, il significato è semplice ed importante. Io ti voto affinché tu ti batta per gli ideali, i diritti ed i valori in cui credo e che dici di voler rappresentare. Per questo in un giorno di festa prendo le gambine e vado ad utilizzare una matita per tracciare una x sul tuo nome. Lo faccio con convinzione, passione e grande fiducia. Ma, scusa, se tu sei uno di quelli che si presenta già sapendo che anche se eletto non andrai a ricoprire l’incarico; se dopo la tua elezione cambi “casacca” o, ancor peggio, non mantieni le promesse, io cosa dovrei dirti? Cosa dovrei fare?
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