Musiche, canti ed altro ancora, di Carnevale

Inatteso e graditissimo, alcuni giorno orsono, ho ricevuto un regalo. Tre Lp a 33 giri (tre dischi in vinile) facenti parte del vastissimo e prezioso patrimonio musicale legato al Carnevale di Viareggio, uno dei tanti, grandi valori che riempiono e qualificano la storia ed il legame con la nostra Manifestazione. Questi bellissimi “oggetti” sono quelli che, in copertina, propongono…

“Un carro nel 2000” di Alfredo Pardini (1930) nell’interpretazione grafica di Silvano Avanzini. Un album proposto nel 1973, in occasione della straordinaria edizione dei 100 anni. Contiene brani degli anni che vanno dal 1913 al 1937, tipo “‘Nfilza Rosalba”, “Siamo le Maschere”, “Povereide” e “Pagliacciata”.
“Carnevale a Viareggio” con il particolare inconfondibile di un’opera di Sergio Baroni: “Primavera in mare” del 1962. Musiche e canti di Carnevale (da “Carnevale ai Bagni” a “Risorgi ancor più bella”), cantate da Emy Dorè, Rudy Rickson, Sergio Mauri con il contrbuto del coro Gardenfolk.
“Carnevale a Viareggio” con l’indimenticabile Pierrot di Baroni ed all’interno, in doppia pagina ed in bianco e nero, il carro “Lavori in corso” di Nilo Lenci. Tra le 12 tracce, suddivise nei due lati, “Carnevalesca”, “Quest’è Viareggio”, “Nel Regno delle Fate” e “Risveglio dopo l’orgia”.

Averli tra le mani, sentirli girare sul piatto, ammirandone i contenuti è, tra le altre cose, occasione ed opportunità per ricordare persone che tanto hanno dato alla Città ed al Carnevale. Tra queste segnalo e ricordo con affetto ed emozione Corrado Fontana, Brunello Romani, Paolo Fontana, Serrano Baldassari, Elio Pardi, Procuste Marioni, Roberto Benedetti, Emidio Bertuccelli, Sergio Andreotti, Giuliano Telesi, Carlo Alberto di Grazia, i fratelli Aldo ed Adalberto Bettini e Paolo Fornaciari.

Da notare, inoltre, che il retro di copertina di tutti e tre i dischi sono utilizzati per promuovere il mare ed il “sorridente invito alle vacanze” di e a Viareggio.

Ultimo, ma non ultimo il nome della persona a cui devo questo triplo omaggio: Nadia Cupisti che abbraccio e ringrazio con tutto il cuore e con sincera gratitudine.

Grazie cara Nadia, grazie veramente.

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