Partita sospesa per UFO
Ancora domenica, ancora in macchina (il tempo passa veloce quando siamo in buona compagnia), ancora Lorenzo alla guida ed è ancora lui che, ad un certo punto, “ne tira fuori un’altra“; la partita di calcio sospesa per la presenza di UFO. Rimango basito. Non ne ho mai sentito parlare, nonostante da giovane mi fossi interessato per un lungo periodo al tema. “Forse era il 1954 – aggiunge Lorenzo – mi pare giocasse la Fiorentina”. A questo punto Alessandro fa partire un brano musicale e l’argomento svanisce. Ieri, però, ci ripenso e, quindi, decido di saperne di più. E’ tutto vero! Ascoltate…
Siamo, appunto, nel 1954 e, più precisamente, il 27 ottobre. E’ un mercoledì. Allo stadio del capoluogo toscano (più avanti nel tempo prenderà il nome del grande Artemio Franchi) c’è una partita della “De Martino”. Una volta si chiamava in questo modo il campionato dedicato alla categoria Primavera. Sugli spalti, pensate, ci sono ben 10.000 persone, perchè quello è comunque un derby. I viola affrontano gli arancioni della Pistoiese. Cielo sereno, terreno in ottime condizioni.
(Notazione calcistica; nella formazione della Fiorentina ci sono giocatori che, più avanti, diventeranno Campioni d’Italia e finalisti in Coppa dei Campioni).
Tutto accade intorno alle 14.30… quando gli spettatori, si dimenticano della gara, ed alzono gli occhi al cielo. Stessa cosa fanno i giocatori, l’arbitro, i segnalinee, i componenti delle panchine. C’è un oggetto che fluttua sopra il campo, ma non è un aereo, né un aliante, tantomeno un dirigibile. Tutti si alzano in piedi e cercano di raggiungere i gradoni più in alto. Qualcuno grida: “Gli Ufo! Sono gli Ufo!”. L’arbitro sospende la partita. Al misterioso oggetto volante se ne aggiungo altri e, dal cielo, iniziano a cadere centinaia di sottilissimi filamenti luccicanti. Poi, come erano arrivati, gli UFO se ne vanno. Dopo questo fuori programma la sfida riprende. La Fiorentina vincerà 6 a 2, ma non sarà questa la notizia sui giornali del giorno dopo. Per i filamenti si parla di Ragni Volanti, per il resto (molti altri furono in quei minuti gli avvistamenti in Toscana), il mistero rimane ancora oggi. Nessuno sa ancora fornire una spiegazione plausibile.
Grazie Lorenzo, aspetto nuove “rivelazioni“.